CORSO DI “TECNICHE D’IMPROVVISAZIONE JAZZ” DI GIAMPIERO SPINA Il corso di “Tecniche d’improvvisazione musicale” del Maestro Giampiero Spina è aperto a tutti gli strumentisti che vogliono cimentarsi in questa prassi musicale usata nel jazz e nella musica moderna. Partendo dall’analisi degli aspetti formativi e cognitivi tipici della cultura musicale afro-americana, dalla quale ha origine il jazz, il corso affronterà le problematiche/modalità della composizione estemporanea in musica partendo dalle nozioni di base, alle quali verranno dedicate le lezioni del triennio (relazioni scale/accordo, ritmo, melodia), sino a giungere, nel biennio successivo, allo studio delle tecniche di arrangiamento per piccolo organico e big band. L’obiettivo finale del corso è quello di fornire agli allievi gli strumenti indispensabili per acquisire, prendere conoscenza e coscienza delle competenze tecniche e teoriche per poter sviluppare un proprio linguaggio solistico improvvisativo e compositivo, e per accrescere le capacità di interazione con gli altri musicisti. Alla base di ciò vi sarà una conoscenza del linguaggio jazzistico nei suoi vari aspetti legati al repertorio, all’improvvisazione, all’interpretazione, all’evoluzione stilistica, alla scrittura e all’arrangiamento, al fine di poter affrontare in modo adeguato le diverse situazioni professionali che ne deriveranno. Il corso si svolge in Triennio (livello base) e Biennio di specializzazione (livello avanzato) TRIENNIO (livello base) · Armonia fondamentale (intervalli, triadi, modulazioni ai toni vicini, etc.) · Accordo di settima nelle sue sette specie · Scala armonizzata (modo maggiore) · Scala armonizzata (modo minore armonica melodica) · Scala semitono-tono e sua relativa applicazione · Scala tono-semitono e sua relativa applicazione · Scala bebop · Scala esatonale · Scala pentatonica e blues · Modi · Arpeggi, accordi di triade e di settima · Cadenze progressioni armoniche e modulazioni · Sostituzioni e Coltrane change · Musica d’insieme 1° Livello BIENNIO (livello avanzato) · Armonia funzionale · Applicazione delle scale · Sostituzioni armoniche · Scambio modale · Tritono · Accordo analogo · Voicing quartali · Standards · Musica modale · Tecniche di armonizzazione melodica · Block Chord · Tecniche di composizione e arrangiamento per piccolo organico e big band · Lettura trascrizione e analisi di partiture di media difficoltà · Disposizioni orchestrali nella musica moderna e nel jazz · Strumentazione e trasposizioni orchestrali · Musica d’insieme 2° Livello Il repertorio studiato sarà tratto dalla tradizione jazzistica, dal jazz modale e dai contesti improvvisativi degli anni ’60, fino al jazz contemporaneo. Esso verrà affrontato analizzandone le radici culturali e i molteplici modi esecutivi. Il programma prevede anche lo studio di alcuni “soli” dei principali compositori al fine di comprendere al meglio gli argomenti affrontati a livello teorico. A livello pratico si procederà, quindi, con l’esecuzione di quanto appreso secondo un percorso che porterà lo studente, passo dopo passo, a pensare alla musica in maniera creativa. Il materiale di studio (audio, video e cartaceo) necessario per lo svolgimento delle lezioni sarà selezionato e distribuito agli studenti dal Docente.
CORSO DI ARMONIA E ARRANGIAMENTO DI GIAMPIERO SPINA Il corso di armonia e arrangiamento si sviluppa in modalità graduale, partendo dalle nozioni teoriche e armoniche di base provenienti dalla musica classica fino ad approfondire i concetti dall’armonia funzionale in uso nella musica moderna. Verranno quindi esaminate e sperimentate le varie tecniche di composizione e arrangiamento, ad oggi più utilizzate. Lo svolgimento delle lezioni parte dall’analisi della teoria musicale, spiegata tramite dimostrazioni pratiche, ascolti guidati e l’utilizzo di materiale didattico. Ogni argomento trattato sarà oggetto di esercizi di approfondimento che saranno resi disponibili attraverso dispense in formato PDF, con possibilità di convertire quest’ultime in file MIDI o XML supportati dai software di scrittura musicale più in uso. Il corso si articola in tre livelli 1° livello “armonia classica” Teoria degli armonici, chiavi musicali, teoria degli intervalli, le note guida, tonalità e scale armonia diatonica, armonizzazione delle scale, modulazione e dominanti secondarie, concatenazione armonica e bassi numerati 2° livello “armonia funzionale” Scale modali, armonia moderna e sistema siglato, elaborazione e addizioni armoniche armonia funzionale, sostituzioni e similitudini tra gli accordi, cadenza e forme, variazioni armoniche e modelli, armonizzazione e disposizioni accordali, principi di costruzione melodica, block chords melody 3° livello “arrangiamento e composizione” Orchestrazione delle sezioni, estensioni strumentali, arrangiamento della sezione ritmica con sezione fiati a quattro voci, tecniche di scrittura per il back ground, armonizzazione a cinque voci, tecniche di armonizzazione avanzate, scrittura a due parti, arrangiamento per orchestra completa Le lezioni sono previste con cadenza settimanale della durata di 1 ora e 30 minuti ciascuna.
CORSO DI “MUSICA D’INSIEME JAZZ” DI GIAMPIERO SPINA
Il corso di “Musica d’insieme jazz” del Maestro Giampiero Spina è aperto a tutti gli strumentisti che vogliono cimentarsi in questa prassi musicale usata nel jazz e nella musica moderna. Partendo dall’analisi degli aspetti formativi e cognitivi tipici della cultura musicale afro-americana, dalla quale ha origine il jazz, Il repertorio studiato sarà tratto dalla tradizione jazzistica, dal jazz modale e dai contesti improvvisativi degli anni ’60, fino al jazz contemporaneo. Esso verrà affrontato analizzandone le radici culturali e i molteplici modi esecutivi.
L’obiettivo finale del corso è quello di fornire agli allievi gli strumenti indispensabili per acquisire, prendere conoscenza e coscienza delle competenze tecniche e teoriche per poter sviluppare un proprio linguaggio solistico improvvisativo e compositivo, e per accrescere le capacità di interazione con gli altri musicisti.
Alla base di ciò vi sarà una conoscenza del linguaggio jazzistico nei suoi vari aspetti legati al repertorio, all’improvvisazione, all’interpretazione, all’evoluzione stilistica, alla scrittura e all’arrangiamento, al fine di poter affrontare in modo adeguato le diverse situazioni professionali che ne deriveranno.